Matteo Loria e
Maria Vittoria Giordano

Alla Co.lo.ro.,
tu pensi e noi creiamo
“Alla Co.lo.ro., tu pensi e noi creiamo”. Questa non è solo una frase, ma la rappresentazione piena di quel che facciamo. Ci occupiamo di stampa digitale di piccolo e grande formato. Accettiamo qualsiasi richiesta e ci impegniamo al massimo per soddisfarla. Il concept di azienda è sempre stato quello di offrire un servizio di qualità di livello medio-alto. Io sono in azienda da 10 anni, Mary da 3. Con il nostro ingresso abbiamo apportato degli accorgimenti per migliorare sotto alcuni aspetti, ma non è stato necessario realizzare grandi rivoluzioni: quando ho preso in mano l’azienda di famiglia era esattamente al punto che volevo. Non sono un titolare che decide sempre tutto da solo, mi confronto spesso con gli altri del team e li sprono a esprimere ogni idea che viene loro in mente per migliorare. Questo aiuta tutti a sentirsi parte di un gruppo, come è giusto che sia. A volte ricevo la critica che dovrei essere più deciso, probabilmente si crea un fraintendimento associando il mio modo di pormi alla giovane età. In realtà è la mia indole che mi guida, anche perché nonostante i miei 28 anni, ho già accumulato molta esperienza. Me ne accorgo quando mi confronto con gli altri della mia generazione. Per come sono andate le cose, il bilancio attuale è positivo, sono contento del percorso che ho fatto, anche se ho perso il “sintomo di gioventù” molto presto. La nostra organizzazione aziendale e il sentimento che abbiamo instaurato tra noi ci ha
aiutato a superare il periodo di crisi portato dalla pandemia. Per noi non si è trattato solo di sottostare alla chiusura obbligata dell’azienda, che poi è durata anche poco, ma di accettare di dover apportare cambi epocali. Ci siamo dovuti spostare dalla stampa alla realizzazione dei supporti rigidi. Abbiamo dovuto mettere da parte tutto il lavoro che svolgevamo in collaborazione con gli allestitori: sono due anni che non si fanno più fiere, quindi sotto quel punto di vista siamo fermi. Il coraggio di proporsi in nuovi mercati ci ha permesso di trovare altre strade interessanti. Siamo riusciti a realizzare progetti personalizzati, affrontando campi per noi del tutto nuovi dove nemmeno io ero sicuro di riuscire a farcela. Torno a ripetere, il supporto della nostra squadra è stato fondamentale per raggiungere l’obiettivo. Ora che stiamo uscendo dall’emergenza sanitaria torneremo ad occuparci delle nostre attività principali, la stampa in primis, e troveremo il modo di seguire anche queste nuove attività. Grazie a quest’ultimo periodo, abbiamo anche capito che possiamo suddividere la produzione in doppio livello: il nostro standard dove continuare a puntare alla qualità e ad offrire tutti i servizi di pre e post vendita di cui i nostri clienti abituali non possono più fare a meno, ed un livello base per soddisfare le richieste di chi sceglie il prodotto semplicemente in base al prezzo. Perché questa scelta? Perché la pandemia da un lato ci ha regalato un aumento dei prezzi delle materie prime spropositato, quindi ora la qualità bisogna pagarla ancora di più, mentre dall’altro ha fatto emergere molteplici servizi di stampa online che si fanno tra loro la guerra dei prezzi. Per poter continuare a stare sul mercato bisogna adattarsi, e in questo la Co.lo.ro sta diventando una specialista. Io e Mary siamo tra i più giovani in azienda, alcuni dipendenti hanno trascorso tutta la
carriera da Co.lo.ro e ora sono prossimi alla pensione. Il confronto tra generazioni non è sempre facile, ma è stimolante. So perfettamente che non troppi anni fa era tutto diverso, sono cambiati i tempi di lavorazione, tutti i controlli e le modifiche si facevano a mano quindi c’era la possibilità di lavorare curando personalmente ogni dettaglio e con meno stress. Il nostro è sempre stato un mondo che evolve in fretta, ma negli ultimi anni è stato davvero troppo rapido. Noi per tradizione siamo sempre stati all’avanguardia per il tipo di macchinari utilizzati. Cambiare una macchina significa richiedere lo sforzo di tutti per imparare ad usarla, oltre al mio impegno per riuscire a far capire ai clienti che possibilità offre il nuovo sviluppo tecnologico. Siamo una sorta di tester: per i produttori dei macchinari di stampa perché siamo tra i primi ad utilizzarli e per i clienti che ancora non sanno quali ulteriori possibilità possiamo offrire loro. Nella foto sono con Mary, che è il mio braccio destro. Lei si occupa di amministrazione, segue i lavori e le commesse. Si occupa davvero di tante mansioni, riesce a tenere le fila di tutto, ma sono le sue qualità personali che la rendono una persona speciale. In tutto quel che fa il suo primo obiettivo è quello di mantenere un ambiente felice. È una persona buona e generosa che per l’azienda si spende molto. Da un paio di anni sta seguendo un corso di crescita personale e lo trovo notevole, da un lato perché ha solo 26 anni, dall’altro perché è un corso dedicato agli imprenditori. Le sue capacità e la sua determinazione mi aiuteranno a garantire alla Co.lo.ro un futuro roseo, siamo prossimi a raccogliere i frutti del nostro impegno.

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